mercoledì 30 marzo 2016

L'Avana amore mio



Gordiano Lupi - L’Avana amore mio - Taccuino avanero e storie cubane - Il Foglio - Pag. 180 - Euro 12 ISBN 9788876066085
Raccontare L’Avana attraverso le pagine dei suoi scrittori: Carpentier, Piñera, Gutiérrez, Valdés, Estevez... E nella seconda parte una selezione di storie cubane. Un libro di viaggio, una passeggiata per L’Avana più vera e cadente, meno turistica e più cubana. “Non posso essere fedele a una causa persa, ma posso esserlo a una città perduta. Questa è L’Avana di Cabrera Infante: una città perduta che lo scrittore non riesce a ritrovare. Forse era proprio quello che temeva, scriveva di Cuba per esorcizzare la paura di morire prima di rivedere il suo mare. Povero Cabrera Infante, morto tra la nebbia di Londra sognando un bambino che si arrampica come un gatto su una palma reale. L’Avana per un infante defunto suona adesso come un titolo beffardo, un sogno irrealizzabile di rivedere palazzi e porticati, guaguas affollate, biciclette e Chevrolet sul lungomare, Lada e sidecar che sfidano buche sul selciato, sensuali trigueñas e mulatte dai fianchi larghi. Niente è più possibile, resta solo la fedeltà a una città perduta, espressa in milioni di parole gettate in faccia al vento e disperse tra le braccia della storia”. L’Avana, io non so se ritorneranno quei tempi/ L’Avana, quando cercavo la tua luna sul Malecón/ L’Avana, quando potrò vedere di nuovo le tue spiagge/ L’Avana, e rivedere le tue strade sorridere/ L’Avana, nonostante le distanze non ti dimentico/ L’Avana, per te sento la nostalgia del ritorno (da Zoé Valdés, La vita intera ti ho dato). 

Gordiano Lupi traduce molti autori cubani, ha scritto di musica, santeria, cultura caraibica, oltre a romanzi e racconti di ambientazione cubana. Un libro sull'Avana, scritto stile Alejo Carpentier era quel che mancava. In futuro pensa di ripubblicare aggiornato Almeno il pane Fidel, il suo libro più letto a tematica cubana.   

martedì 15 marzo 2016

Ordine di Felix Luis Viera

Orden
Di Felix Luís Viera

 
Zaidi, he dado la orden para que no solo en abril,
sino siempre
estén florecidos los árboles de ese parque
cuyas flores rosa claro
maduran en ese mes y tienen
apariencia de cúpulas
y revientan
penden en los ramos, caen
interminablemente en el cemento
(verbena rosa claro en el cemento).

 
He dado la orden para que no solo en abril
sino siempre, florezcan esos árboles, pendan,
caigan sus flores.

 
He dado la orden
únicamente por complacerte a ti.

 
Abril de 1986

 
 

Ordine
Traduzione di Gordiano Lupi

 
Zaidi, ho dato ordine che non solo d’aprile,
ma sempre
siano fioriti gli alberi di quel parco
i cui fiori rosa chiaro
maturano in quel mese e hanno
apparenza di cupole
ed esplodono
pendono dai rami, cadono
senza sosta nel cemento
(verbene rosa chiaro nel cemento).

Ho dato ordine che non solo in aprile
ma sempre, fioriscano quegli alberi, pendano,
cadano i loro fiori.

Ho dato ordine
unicamente per compiacerti.
 

Aprile 1986

venerdì 11 marzo 2016

Il Foglio e Lupi al Premio Strega


La casa editrice Il Foglio di Piombino, diretta da Gordiano Lupi, dal 1999 tiene testa ai colossi editoriali alla maniera di Davide contro Golia. Alla politica non sempre trasparente dei gruppi editoriali maggiori risponde con armi quali la qualità degli scrittori, la serietà, l'onestà, la passione disinteressata. Un editore indipendente, che agli autori esordienti ha il coraggio di chiedere non contributi o raccomandazioni ma "solo" un alto livello nella scrittura. Anche quest'anno Il Foglio partecipa al Premio Strega con una sua scrittrice, Alessandra Altamura. Il libro, Viaggio in bianco e nero, attraversa vari paesi della terra, vicini e lontani, con le storie dei suoi protagonisti, tra cui un bambino profugo, dedicando particolare attenzione alle realtà più ignorate e sconosciute (i villaggi tradizionali africani e indonesiani, le favelas del Brasile, gli angoli marginali delle grandi metropoli o delle piccole città). Uno sguardo aperto, pulito e umano sulle diversità del mondo, in una società che invece tende a chiudersi, a dividere, a rifiutare. Gordiano Lupi non partecipa al Premio soltanto come editore, ma anche, per la seconda volta dopo Calcio e acciaio- Dimenticare Piombino, come scrittore. Quest'anno viene presentato al più prestigioso premio letterario nazionale con la sua opera Miracolo a Piombino- Storia di Marco e di un gabbiano, edita da Historica, corredata dalle foto originali di Riccardo Marchionni. Le storie parallele e congiunte di un ragazzo e di un gabbiano, sullo sfondo di una Piombino in cui convivono magicamente i mostri industriali e i paesaggi marini più selvaggi, rappresentano la difficoltà della crescita: quella sfida con se stessi, propria dell'adolescenza, per trovarsi e riconoscersi. L'autore indaga con delicatezza e profondità emozionanti i meandri solitari dell'animo umano, in cui tutti abbiamo rischiato di annegare da ragazzi, nel tentativo di scovarvi talenti e verità. Un doppio successo, dunque, per chi ha mantenuto negli anni un amore integro e incrollabile per la letteratura, quella vera. 


mercoledì 9 marzo 2016

L’apatia di Satana

Clirim Muca
L’apatia di Satana
Albalibri – Euro 12 – Pag. 110
www.albalibri.com

Conoscevo Clirim Muca come ottimo poeta (Milano - Tirana senza ritorno, Poesie scelte, Nella scacchiera di Dio…) e scrittore per bambini (Le avventure di un mezzo gallo è un libro prezioso e divertente), sapevo della sua attività editoriale con Albalibri, casa editrice che ha aperto dopo il suo esilio dall’Albania, ai tempi della feroce dittatura comunista. Adesso mi trovo a leggere L’apatia di Satana, il suo primo romanzo, e mi rendo conto che da poesia a narrativa l’autore subisce una radicale trasformazione. L’apatia di Satana non gioca le sue migliori carte scegliendo un registro dolente o tragico, ma si basa tutto sull’ironia, così come nella storia non c’è alcuna concessione alla lirica e al lirismo. L’apatia di Satana è un romanzo fantastico, surreale, fortemente metaforico che si propone di spiegare - con leggerezza - gli anni tristi che stiamo vivendo, la crisi morale dei tempi, un mondo in balia di guerre, speculazioni, odi razziali. In breve la trama. Satana si è ammalato per colpa dell’uomo, che si sta dimostrando più malvagio del governante degli inferi,  il male che l’essere umano produce è così tanto che supera le sue migliori previsioni. A un certo punto Satana sparisce, scatenando una caccia al padrone da parte di streghe, diavoli e oscure creature infernali che d’un tratto popolano la Terra.  Clirim Muca mette alla berlina persino banche ed economia quando s’inventa un gruppo di diavoli capace di creare un fondo d’investimento che poco a poco prosciuga tutti i risparmi dell’intero pianeta. Non siamo così lontani dalla realtà, purtroppo, perché i nostri banchieri architettano piano ancor più diabolici. Clirim Muca sceglie il tono migliore per raccontare un dramma sociale e morale, come nella miglior commedia all’italiana di Scola e Monicelli fa uscire le problematiche grazie all’incursione del comico. Memore della lezione di Menandro, ma anche di Pasolini, sa bene che ridendo e scherzando si possono dire tante verità. L’apatia di Satana è un romanzo che si apprezza su diversi piani di lettura, ricco dialoghi, scritto con stile piano e discorsivo, in una lingua che non è la lingua madre dello scrittore ma che viene usata al meglio, senza imperfezioni. Ridendo castigat mores, dicevano i latini. Leggetelo, vi farà star bene e vi farà pensare. Questo si chiede a un romanzo contemporaneo. 

La macchia di Maurizio Cometto



"L'assessore alla cultura e manifestazioni Giordano Terenzi ha relazionato in merito. La Macchia è visibile non solo qui in paese, come ormai notorio, ma risulta un fenomeno di portata mondiale. Essa si posiziona, almeno vista dall'abitato di Magniverne, e precisamente dal balcone frontale del Municipio, quattro virgola sette gradi sopra il cocuzzolo nord della collina del Moro. Ha forma definita fungoidale, con la punta del cappello rivolta a sud-ovest, e contorni sfumati. Di giorno si presenta dello stesso colore e consistenza del tipo di nuvola denominato 'Cirro'. Di notte è maggiormente visibile, e riempita di una luminescenza che ricorda il latte cagliato. Stando ai continui bollettini del CNR, la Macchia appare ferma nel cielo".
Ho letto La Macchia in poco meno di mezz'ora da quanto il ritmo è avvincente e incalzante. Non ne dubitavo. Conosco Cometto per averlo pubblicato tre volte e per aver apprezzato Il costruttore di biciclette come uno dei migliori romanzi fantastici degli ultimi anni. E poi l'ha detto Valerio Evangelisti, mica Gordiano Lupi, che Cometto è uno degli autori italiani più interessanti di narrativa fantastica. Chi sono io per contraddirlo? Anzi, non ne ho nessuna intenzione. La Macchia mi ha reso lieve la mattinata di lavoro in ufficio. Sono allergico agli e-book ma è così ben scritto e di rapida lettura che non l'ho nemmeno stampato. Se ho letto io un e-book potete farlo tutti, garantito. La Macchia scorre rapido fino a un esito sorprendente, fino alla scoperta che qualcuno comanda un gioco surreale e terribile, qualcuno che è rimasto fuori dal gioco. Ho ritrovato Magniverne, il magico mondo immaginario di Cometto e dei suoi raacconti, l'atmosfera che ricorda la serie Ai confini della realtà ma anche Macchie solari di Armando Crispino. La Macchia è un tipico fantastico italiano, molto letterario ma intriso di attualità, con sentori di Buzzati e Calvino.  
La macchia" esce per Acheron Books come numero 2 della collana Eufemia, che pubblicherà solo racconti singoli, alternando un autore straniero a uno italiano (il numero uno, già disponibile, è "Antechamber" di Lavie Thidar).Lo trovate su Amazon, IBS e tutti i principali bookstore online.

AMAZON:
Il sito di Maurizio Cometto: http://mauriziocometto.weebly.com/

lunedì 7 marzo 2016

Le visioni di Laura



TITOLO: Le visioni di Laura – Vol.1
Autore: A.A.V.V.
Editore: Edizioni Periscopio
Prima edizione: Marzo 2016
Formato: 21x29 cm.
Pagine: 104 pp. BN
Rilegato in brossura - Copertina a colori
Prezzo di copertina: € 10,00
Cod.ISBN: 978-88-940744-5-1

Presentazione / Sinossi
Le visioni di Laura nasce da un’idea narrativa per una sorta di romanzo a puntate, costruito su una serie di racconti thriller - horror con protagonista fisso e alcune situazioni di vita quotidiana. Le visioni di Laura sceneggiato che parte da un soggetto di Gordiano Lupi, sceneggiato da Fabrizio Fassio e ideato graficamente da Oscar Celestini. Laura è una bella ragazza mora, dai lunghi capelli crespi e i tratti latini, ama il cinema, la musica dei cantautori, alcune storie scorrono sulle note di Vecchioni, Jannacci, Conte e De Andrè. Vive a Porto Fabbrica, città immaginaria della Toscana meridionale, affacciata sul mar Tirreno, tra spiagge, scogliere e una grande acciaieria. Laura non ha avuto un’infanzia facile: la mamma è morta quando era una bambina e dopo alcuni anni ha perduto la gemella Marina. La prima avventura che introduce ai poteri di Laura come sensitiva, filo conduttore di tutta la serie. Laura vede attraverso gli occhi delle vittime gli orrori accaduti, sente nel suo corpo tutte le loro sofferenze. Le visioni di Laura è una serie a fumetti che contamina horror, fantastico e noir, secondo la lezione della vecchia scuola del cinema italiano.

Cartella Stampa:
http://edizioni.periscopio.biz/le-visioni-di-laura.pdf

Video promozionale:
https://www.youtube.com/

E’ possibile acquistare l’albo direttamente dal nostro e-commerce:
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Siamo assolutamente disponibili ad inviare copia in formato elettronica presso la vostra redazione per eventuali e graditissime recensioni del nostro albo. Richiedetela presso la redazione:
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Periscopio Edizioni
Periscopio Edizioni è una nuova realtà editoriale che si prefigge di portare alla luce la creatività sommersa di tanti bravi autori misconosciuti che sono alla ricerca di una meritata notorietà. Periscopio nasce dalla passione per le idee e dalla voglia di creatività, senza preclusione di genere ma con un'unica caratteristica fondamentale: la qualità, sia espressiva che formale.
La linea editoriale di Periscopio si orienta dunque verso la produzione di fumetti, narrativa e musica capaci di offrire al pubblico visioni alternative, storie innovative, emozioni sonore. Periscopio Edizioni nasce per rafforzare un'idea, per portare avanti un discorso di cui per anni si è fatta carico la sola Associazione Culturale Subaqueo, creando un gran numero di edizioni in formato digitale.
Ed ecco che finalmente tutte le produzioni così faticosamente alimentate possono vedere la luce e lasciare la dimensione virtuale per raggiungere la tanto agognata forma reale.


Periscopio Edizioni S.n.c.
Via Traforo, 12 – 10053 Bussoleno (TO)
Tel. (+39) 0122 649896 - Fax (+39) 0122 643713
http://edizioni.periscopio.bizinfo@periscopio.biz
P.Iva 09946130011

domenica 6 marzo 2016

mercoledì 2 marzo 2016

Magliani e le sue mitologie


Marino Magliani è uno degli ultimi narratori classici italiani, romanziere sopraffino che intinge la sua penna delicata e soffusa di malinconia nel sangue che sgorga dalle ferite della vita. Magliani è la sua Liguria di Ponente, gli olivi e i colli riarsi tanto cari a Biamonti, ma anche l'Argentina, il Sudamerica, la Spagna bruciante passione, l'Olanda invernale e cupa. Magliani crea pagine di letteratura dalla sua vita - da sempre il miglior modo di far letteratura - ma non si limita a uno sterile autobiografismo, ché l'esperienza personale è sempre in primo piano ma diventa universale, si trasfigura nel ricordo. Carlos Paz e altre mitologie private è una preziosa raccolta di racconti, forse tra le cose più riuscite della narrativa di Magliani che - memore della lezione sudamericana e degli autori che traduce - si esprime meglio nella misura breve. Una raccolta divisa in tre sezioni: Rena, Arenaria, Sport liguri e olandesi, composta da quindici racconti di ambientazione a metà strada tra la Liguria e l'Olanda con alcune divagazioni ispaniche. Il mare è sempre presente come motivo ispiratore ed elemento vitale, sin dalle prime parole della raccolta (da casa sua il mare non si vedeva...), che sia il caldo e accogliente mar Ligure come il freddo e ostile mare olandese. Gli olivi, la terra, il tempo perduto, il tema del ritorno e dell'assenza, la poetica dell'uomo lontano dalle proprie radici che desidera assaporare il profumo di antichi giorni infantili. Le notti di Sorba - quasi un romanzo breve - è la storia più intensa della raccolta, quella in cui la poetica proustiana si fa più evidente, ma tutta l'opera è ad alti livelli, scritta con stile personale con sentori di Biamonti, Pavese e Tozzi. Ottima confezione editoriale, come tradizione di Amos, piccolo editore di qualità, artigiano appassionato della vera letteratura.
 
Marino Magliani
Carlos Paz e altre mitologie private
Amos Edizioni - Euro 15 - Pag. 220
www.amosedizioni.it - info@amosedizioni.it

martedì 1 marzo 2016

El tiempo, la vida, ah, la vida, el tiempo

 
El tiempo, la vida, ah, la vida, el tiempo
de Félix Luis Viera
 
Victoria:
hace tiempo que no llegan cartas tuyas.
Al parecer me has olvidado.
Haces bien.
Como solías decir mientras desangrábamos hoteles y
posadas, malecones, parques, callejones, bares:
“Lo nuestro es algo solo con presente
y el amor se hace de futuro”.

Tampoco yo te escribiré. Mejor te dejo
—aun con cierta amargura—
que vueles o que ya estés posada en otros ojos.
Ojalá halles un hombre con el que compres una lámpara
de noche, un mantel,
copas, copitas, platos, cubiertos, un sofá, etcétera,
y con el que consigas varios hijos
que llevarán a jugar por las tardes
a ese mismo parque donde tú y yo nos veíamos.

Ojalá que mi recuerdo te proteja.
Ojalá me olvides para siempre.
Ojalá que no tengamos que llorar,
cada cual por su parte,
en una noche por venir.


Mayo de 1985
 
 
Il tempo, la vita, ah, la vita, il tempo
traduzione di Gordiano Lupi
 
Victoria:
da un po’ di tempo non arrivano tue lettere.
Pare che mi hai dimenticato.  
Fai bene.
Come eri solita dire, mentre dissanguavamo hotel e
pensioni, lungomari, parchi, viali, bar:
“Il nostro rapporto vive solo di presente
mentre l’amore si compone di futuro”.

Neppure io ti scriverò. Anzi ti lascio
— anche se con certa amarezza —
libera di volare e di posarti su altri occhi.  
Magari incontrerai un uomo con cui comprare una lampada
da notte, una tovaglia,
bicchieri, bicchierini, piatti, posate, un sofà, eccetera,
e con lui metterai al mondo diversi figli
che porterete a giocare nelle sere
in quello stesso parco dove io e te ci vedevamo.

Spero che il mio ricordo di protegga.
Spero che mi dimenticherai per sempre.
Spero che non dovremo piangere,
ognuno dalla sua parte,
in una notte a venire.


Maggio 1985


Prima pubblicazione: El Llugareno
http://www.ellugareno.com/2016/02/el-tiempo-la-vida-ah-la-vida-el-tiempo.html