lunedì 22 luglio 2013

MISSILI, MORINGA, VIAGGI AEREI E TANTI DUBBI


La vignetta di Garrincha affronta con ironia il problema dei missili scoperti a Cuba, a bordo di una nave nordcoreana, nascosti da un carico di zucchero. Ne ha parlato anche Yoani Sanchez nel post Missili di zucchero pubblicato su Generacion Y e da me tradotto per la Stampa. L'umorista cita la famosa moringa, pianta che Fidel Castro ritiene idonea a risolvere ogni problema, e l'ancor più famoso discorso di Alarcon all'Università dell'Avana, quando si scontrò con lo studente Eliecer Avila sul tema dei viaggi fuori da Cuba. "Se tutti viaggiassero, ci sarebbe una congestione nei cieli. Immaginatevi che caos negli aeroporti!", disse il povero ex Presidente del Parlamento, mandato allo sbaraglio ad affrontare i giovani da qualcuno che stava preparando la sua eliminazione politica. Alla luce di quanto accaduto - defenestramento di Alarcon e nuova vita da dissidente di Eliecer - sembra proprio che si sia trattato di uno scontro organizzato per far compiere un passo falso al vecchio leader. La riforma migratoria di Raul Castro, infatti, ha finito per sconfessare le patetiche giustificazioni di Alarcon e ha abbracciato le tesi del futuro dissidente (ai tempi membro della Federazione Giovanile del Partito Comuinista). Si tratta soltanto di una vignetta, ma la sostanza alla base del ragionamento comico potrebbe far trarre un sacco di conclusioni che lasciamo ai politologi e ai cubanologi. Io, dopo tutto, sono soltanto un letterato, un amante di poesia, narrativa, cinema e cultura cubana. Non è il mio mestiere trarre conclusioni politiche, magari affrettate...

Traduciamo la vignetta.

Raul - Quelle cose sulla nave coreana sono soltanto alcuni contenitori di moringa che non abbiamo voluto spedire con un aereo, altrimenti il povero Alarcon si sarebbe innervosito...

Gordiano Lupi
www.infol.it/lupi

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