venerdì 30 settembre 2011

Voces e lo zucchero... come cambia Cuba!

PRESENTAZIONE DELLA RIVISTA INDIPENDENTE VOCES NUMERO 10


Il decimo numero della rivista indipendente Voces sarà presentato oggi - venerdì 30 settembre - in casa di Yoani Sánchez. La pubblicazione vede la collaborazione di intellettuali e artisti cubani, che sotto forma di racconti, recensioni, articoli, poesie e pezzi giornalistici, realizzano un quadro interessante della situazione politica e culturale nazionale. Orlando Luis Pardo Lazo, scrittore e fotografo-blogger, comunica che la rivista è scaricabile al sito www.vocescubanas.com. Per i cubani privi di Internet basta chiedere a Orlando o a Yoani, che troveranno il modo di farla avere, perchè la posta elettronica nazionale non permette l'invio di file in formato pdf.

CHIUDE IL MINISTERO DELLO ZUCCHERO



Una notizia che in altri tempi sarebbe stata sconvolgente è la chiusura del Ministero dello Zucchero, decretata da Raul Castro, visto che il vecchio oro cubano non ha più l'importanza del passato. Adesso non è più vero che "senza zucchero non esiste il paese", perchè il turismo è la prima risorsa nazionale. Molte vecchie centrali per la produzione dello zucchero sono diventate alberghi per stranieri, mentre Cuba ha quasi rinunciato a incentivare un'industria legata alla raffinazione dei prodotti della canna. Si va da un eccesso altro: dalla monocultura della canna da zucchero, a una situazione di quasi abbandono di una risorsa importante. Allo stato attuale sono soltanto 56 le centrali ancora attive e la produzione di zucchero si è attestata attorno a un milione di tonnellate (contro le 8 del passato). I dati di produzione riportano alla fine del 1800, quando Cuba era ancora una colonia spagnola.

Gordiano Lupi

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